Cicloturismo

Bici Parma Po

La “Bici Parma Po” costituisce la spina dorsale del sistema ciclabile della Bassa parmense e attraversa la provincia di Parma da Ovest a Est intersecando molti altri percorsi (“Verdi” alla partenza, “Mondo piccolo” e “Ciclotaro” nei pressi di Gramignazzo) e la Strada del Culatello di Zibello. Il paesaggio è quello classico del Grande Fiume: pioppeti e meandri si alternano a punti di sosta attrezzati e attracchi fluviali dedicati al turismo e allo sport e ad aree naturalistiche di pregio come i Boschi di Maria Luigia a Torricella di Sissa e alla Riserva Naturale Parma Morta a Mezzani che tutela un ramo morto dell’alveo del torrente Parma. A Colorno non può mancare la visita alla Reggia e allo splendido parco annesso. Inoltre con una piccola deviazione sull’argine del canale Galasso, con fondo misto (asfalto, ghiaia, erba) si può raggiungere l’Oasi Lipu di Torrile, vero rifugio per decine di specie di uccelli, facilmente osservabili dai numerosi capanni di avvistamento. Da Colorno sull’argine del Parma e poi del Po si raggiungono quindi Mezzani e poi Coenzo da dove si può proseguire su strade secondarie per Sorbolo e quindi Bogolese, alle porte di Parma.

Lunghezza
50 Km da Ongina a Coenzo

Tipo di percorso ciclabile (prevalentemente sull’argine) misto a strade a traffico ridotto o limitato (nei pressi di Colorno)

Distanze
Ongina – Polesine P.se (4,1 Km)
Polesine P.se – Zibello (3,7 Km)
Zibello – Roccabianca (7,4 Km)
Roccabianca – Torricella di Sissa (9,7 Km)
Torricella di Sissa – Colorno (10,8 Km)
Colorno – Mezzani (8,6 Km)
Mezzani – Coenzo (5,5 Km)

Tempo di percorrenza
ore 4 escluse le soste

Ciclo Taro

L’itinerario parte da Viarolo e corre lungo l’argine destro del Taro costeggiando i paesi di Sissa e Trecasali a destra, e San Secondo a sinistra; questi ultimi due Comuni sono collegati alla pista attraverso due raccordi ciclabili. Dopo Sissa il paesaggio si fa sempre più piatto e si giunge a Gramignazzo dove passa l’itinerario “Bici Parma Po” che corre sull’argine maestro del Grande Fiume per tutto il tratto parmense.

Raccordo Parma – Viarolo (12,6 Km): per chi volesse, è possibile raggiungere Viarolo in bicicletta da Parma. Uscendo dal piazzale della Stazione FS di Parma (P.le Dalla Chiesa) si svolta a destra, oltrepassato il ponte sul torrente Parma si svolta ancora a destra in via Reggio; appena dopo il cavalcavia della ferrovia si sale quindi a destra sull’argine e sulla pista ciclabile. Da qui, sempre sull’argine, si giunge nei pressi di Baganzola (5,8 Km), dove superati i cavalcavia TAV e A1 si scende in paese e, recuperata la Strada provinciale 9, si svolta subito a sinistra seguendo la freccia per Viarolo; da qui su viabilità minore si raggiunge l’argine del Taro (6,8 Km) ricongiungendosi dunque al percorso “Ciclotaro” e alla rete di itinerari ciclabili della Bassa parmense.

Lunghezza
15,5 Km da Viarolo a Gramignazzo di Sissa

Tipo di percorso
ciclabile mista a tratti di viabilità minore

Distanze
Viarolo – Trecasali (5,4 Km)
Trecasali – Borgonovo (7,7 Km)
Borgonovo – Gramignazzo di Sissa (2,4 Km)

Tempo di percorrenza
ore 1, escluse le soste

Mondo Piccolo

Partendo dal punto Nolo Bike Parma di Roccabianca e dalla visita al castello costruito da Pier Maria Rossi per l’amata Bianca Pellegrini, lungo strade secondarie si raggiunge Gramignazzo punto di partenza dell’itinerario del “Mondo piccolo”. Da qui si segue l’argine sinistro del Taro su strada sterrata; oltrepassato il piccolo centro di Rigosa, dopo i ponti sugli omonimi canali (Rigosa Vecchia e Rigosa Nuova) si prosegue sull’argine, ora asfaltato. Siamo nei luoghi più amati dallo scrittore Giovannino Guareschi. Dopo circa 1,5 Km in corrispondenza di un incrocio si svolta a destra sull’argine dello Stirone, prima ghiaiato e poi asfaltato e si giunge a Fontanelle, luogo natale dello scrittore, dove si può visitare il museo “Il Mondo piccolo”. Da Fontanelle si riprende l’argine dello Stirone fino ad arrivare alla strada Provinciale 10 sulla quale si svolta alla prima a destra e poi subito a sinistra prendendo una piccola strada tra i campi che conduce direttamente a Diolo dove c’è il centro “Il Boscaccio” che raccoglie testimonianze della vita e delle opere di Guareschi. Da Diolo attraverso una stradina secondaria che corre a Ovest della Strada provinciale 59, parallelamente ad essa, si giunge a Soragna da dove, attraverso il percorso “Verdi”, si può proseguire verso Roncole Verdi sede del “Club dei Ventitrè”, associazione che promuove lo studio dell’opera di Guareschi e custodisce il suo archivio.

Lunghezza
9 Km da Gramignazzo (Bici Parma Po) a Fontanelle e 11 Km per arrivare a Soragna

Tipo di percorso
ciclabile a tratti sterrato fino a Fontanelle, poi su viabilità minore

Distanze
Gramignazzo – Fontanelle (9,0 Km)
Fontanelle – Diolo (6,8 Km)
Diolo – Soragna (4,2 Km)

Tempo di percorrenza
ore 2.30 escluse le soste